Querétaro
Il nome coloniale originale con cui la città venne battezzata fu Santiago de Querétaro ma dopo l'indipendenza del Messico divenne semplicemente Querétaro o Ciudad de Querétaro.
Tuttavia nel 1996, dopo essere stata nominata Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO, riprese il suo nome di battesimo, anche se tuttora ben poche persone fuori dai confini del suo stato la conoscono con il suo nome completo.
Santiago de Querétaro, 220 km a nord della capitale Città del Messico, è una metropoli fortemente aggrappata alla sua storia ed alle sue radici; ciò nonostante il progresso è penetrato significativamente, dando così luogo ad una città davvero unica, dove passato e presente si fondono in armonia, senza che uno dei due pesti i piedi all'altro.
I suoi edifici più caratteristici sono il Tempio ed il Convento de la Cruz, il Tempio di San Felipe Neri ed il Tempio di Santa Rosa di Viterbo, meravigliose testimonianze di architettura barocca edificate in cantera e decorate al loro interno con preziose ancone elaborate da artisti molto abili.
Da segnalare anche diverse antiche case edificate in stile plateresco ed oggi adibite a musei o ad eleganti ristoranti tipici del luogo dove è possibile gustare il meglio della cucina tradizionale messicana.
L'attento visitatore non potrà fare a meno di imbattersi nel Teatro de La Repubblica, edificio dall'immenso valore storico, dove nel 1917 fu promulgata la Costituzione che ancora oggi vige nel Messico.
In città, oltre al centro storico è possibile trovare numerosi negozi dove acquistare i tradizionali souvenir fatti a mano, grazie ad una presenza ancora molto forte dell'artigianato locale.
Oltre ai negozi vanno segnalati i ristoranti, i bar e soprattutto i numerosi locali per il divertimento notturno, che non manca mai.
Entrando in città è possibile ammirare gli imponenti Arcos, fra le opere idrauliche più significative che furono costruite in Messico durante l’epoca coloniale ed oggi convertite, dopo varie restaurazioni, nel simbolo della città, tanto orgogliosa del suo passato quanto del suo presente.
Per quanto riguarda le visite nei dintorni della città da segnare sul taccuino alla voce “da vedere” la cittadina di Bernal, dove si trova il terzo monolite più grande del mondo. Inoltre è praticamente di rito una visita alle missioni francescane situate nella Sierra Gorda, costruzioni di alto valore architettonico, oltre che storico, naturalmente.
