Chihuahua
Inizialmente la zona era abitata da popolazioni seminomadi di indios Conchos, conosciuti anche con il nome generico di “Chichimeca” (denominazione data alle popolazioni del nord del Messico).
Successivamente, con la spedizione del 1562 ad opera di Francisco de Ibarra, la zona venne colonizzata dagli spagnoli. Nel 1691 infine venne creata la città.
Oggi Chihuahua è sede arcivescovile e importante polo economico e commerciale del Messico, essendo sede di numerosissime maquiladoras. Le maquiladoras non sono altro che stabilimenti industriali di proprietà di soggetti stranieri, in cui avvengono trasformazioni o assemblaggi di componenti temporaneamente importati da paesi maggiormente industrializzati in un regime di duty free ed esenzione fiscale. I prodotti, una volta trattati, vengono esportati all'estero.
Chihuahua possiede inoltre un polo universitario di grande rilievo.
La città, se osservata dall'alto, presenta una particolare forma a L poiché segue la forma della valle in cui si trova; i rilievi più importanti sono il Cerro Grande (2300 m.s.l.m.) e il Cerro Coronel (1800 m.s.l.m.), che si trovano a sud della città.
A Chihuahua sono presenti ben 4 dighe che gestiscono il flusso delle acque nella zona. Inoltre vi è un fiume conosciuto con il nome di Rio Chuviscar.
In questa zona l'altopiano incontra il deserto e quindi le precipitazioni sono molto scarse; è perciò molto importante monitorare costantemente tutti i bacini d'acqua. Si calcola che in media ogni anno cadano solamente 400/500 mm di pioggia, concentrata nei mesi di luglio, agosto e settembre.
Le temperature registrate sono poi estreme: si va dai -8° C dell'inverno fino ai 37° C estivi, mentre la media annua si stabilisce intorno ai 17° C. Molto forte anche l'escursione termica tra giorno e notte.
La città è raggiungibile via aereo grazie all'Aeroporto Internazionale General Roberto Fierro Villalobos, posto a 18 km dal centro cittadino. Alternativamente vi si può arrivare anche via autobus o via treno, grazie alla celebre ferrovia Chihuahua-Pacifico, che si snoda per 673 km attraversando 37 ponti e 86 tunnel passando anche per lo splendido Copper Canyon.
Questa ferrovia, oltre ad essere fondamentale per gli abitanti del posto, è anche di notevole interesse turistico per via dei magnifici paesaggi in mezzo a cui passa.
Tra le principali attrazioni da visitare: la Cattedrale, il parco El Palomar (ubicato nel centro città), la Puerta de Chihuahua, la Plaza Mayor, le fontane danzanti e, a nord della città, il Parco Nazionale Cumbres de Majalca, luogo straordinario dove poter ammirare le meravigliose formazioni rocciose.
Numerosi sono anche i musei presenti in città, tra i più rinomati ricordiamo il museo di Arte Contemporanea e Casa Chihuahua (museo d'arte, cultura e scienza).
Da queste parti il costo della vita è davvero molto basso, pertanto favorevole al turismo. Si raccomanda anche particolare attenzione a causa del tasso di criminalità piuttosto elevato. Le raccomandazioni sono sempre le stesse: non girare a piedi di notte da soli, evitare zone pericolose e non vestirsi in modo appariscente con gioielli e altri preziosi.
Osservando queste piccole regole non ci saranno problemi durante il vostro periodo di sosta.
