Campeche

San Francisco de Campeche è una città di circa 211.000 abitanti e capitale dell'omonimo stato, posto nel sud-est del Messico. Un tempo la città era racchiusa entro una muraglia di forma esagonale per essere protetta dalle frequenti incursioni dei pirati. Ora di quella muraglia restano solo le rovine e una serie di “baluartes”, ovvero torri adibite a postazioni di avvistamento.

La maggior parte degli edifici di Campeche è in stile coloniale e presenta dei suggestivi colori pastello che ricordano un po' L'Avana, capitale di Cuba. La parte più interessante della città è senza dubbio il centro storico, ancora ben conservato e dichiarato nel 1999 patrimonio dell'umanità da parte dell'UNESCO. Meno attraente invece la periferia, che si presenta in forte fase di degrado.

Le attività principali sono il commercio ed il turismo, in netta ascesa negli ultimi anni. Si registra anche la presenza di diverse maquiladora, sia in città che nel resto dello stato.

I principali tipi di architettura riscontrabili a Campeche sono tre: civile, religioso e militare.
Per ciò che riguarda l'architettura civile senza dubbio da visitare Plaza de la Indipendencia, Casa de la Cultura, Palacio Municipal e il Teatro Francisco de Paula Toro, mentre per ciò che concerne l'architettura religiosa si segnala la splendida Catedral de Nuestra Señora de la Inmaculada Concepción, l'ex Templo de San José (ora sconsacrato) e le numerose chiese come quella dedicata a San Francisco e quella a Santa Ana.
Dal punto di vista di interesse militare da vedere i vari “baluarte” e in particolare i due forti di San Miguel (dentro cui si trova il Museo della Cultura Maya) e San José el Alto.
A poca distanza dalla città vi sono poi due importanti siti archeologici, testimonianza della civiltà Maya: Edzná e Jaina.

Il lungomare di Campeche è lungo diversi chilometri e permette al turista di fare delle lunghe passeggiate e di fermarsi in uno dei suoi numerosi ristoranti ad assaggiare le specialità del posto come i Camarones al coco e il Pan de cazón, due piatti sicuramente non leggeri ma gustosissimi.

La città, una volta calato il sole, si illumina e diventa spettacolare. Le luci la rendono fatata, dando ai colori delle case un aspetto magico e lasciando il turista a bocca aperta. Notevole anche la vita notturna, non ai livelli di altre città messicane ma sicuramente rilevante.

Nei dintorni è possibile vivere un'avventura ecologica di rara bellezza grazie alle meravigliose riserve di Ría Celestún, popolata da centinaia di fenicotteri rosa e Calakmul, una delle più grandi riserve dell'intero paese dove, oltre ad ammirare flora e fauna, si può percorrere uno dei numerosi itinerari studiati per la mountain bike.

A livello climatico Campeche può essere definita città di zona tropicale. La temperatura media annua si aggira intorno ai 26° C. e, eccetto i mesi da giugno ad ottobre, troppo caldi e a rischio uragani, può essere visitata indistintamente da novembre fino a maggio.